Carlos Saura. Eclettico regista buñueliano d’Aragona
Rassegna cinematografica, premio alla carriera, concerto omaggio, masterclass.
Cagliari, Centro di produzione per lo Spettacolo Intrepidi Monelli.
Via Sant’Avendrace 100
Venerdi 24 Novembre 2017
Il titolo della retrospettiva cagliaritana dedicata a Carlos Saura, cerca di racchiudere l’essenza della sua poetica: Carlos Saura, eclettico regista buñueliano d’Aragona. Eclettico, perché ha attraversato i generi con una straordinaria visionarietà, analizzando l’atto creativo e l’artista che ne è l’artefice, passando dal drammatico alla commedia e al musical, con senso realistico e originali invenzioni metaforiche. Sottendendo in alcuni suoi lavori verso l’allegoria politica o scavando nell’animo dei suoi personaggi, donne e bambini, in primis. Buñueliano, perché in alcune sue opere ne raccoglie l’afflato surrealistico. Infine, la sottolineatura dell’appartenenza: Saura è uno spagnolo aragonese, fortemente legato alla sua terra e alle sue tradizioni: conterraneo di Goya che ha raccontato in un suo film, e dell’amico e maestro Luis Buñuel. Sedici film selezionati tra i tanti girati dal regista nel corso della sua lunga carriera, accompagnati dalla presentazioni di critici, docenti universitari e operatori culturali, che nell’arco di un mese verranno proiettati a Cagliari, nel Centro di Produzione per lo Spettacolo degli Intrepidi Monelli. Tra gli ospiti: l’attore Omero Antonutti, interprete del film El Dorado; Federico Pontiggia, critico cinematografico de Il Fatto Quotidiano; Marco Olivieri, critico cinematografico; Carmen De Stasio, scrittrice-saggista-critico; Àngel Quintana, dell’università di Girona (Spagna) e critico cinematografico; Anton Giulio Mancino, dell’università di Macerata e critico cinematografico. La retrospettiva culminerà con il conferimento del premio alla carriera al regista Carlos Saura, con il concerto-omaggio diretto dal maestro Romeo Scaccia e una Masterclass.